sabato 20 ottobre 2012

Having fun in Eskişehir & Ankara





 Sabato 13 ottobre 2012

Partenza ore 9.30 dalla stazione
di Bursa, destinazione: Eskisehir!!
Finalmente sono riuscita ad
organizzarmi e ad andare a trovare
un'amica, la stessa con cui ho
trascorso delle bellissime vacanze in 
Antalya quest'estate, Andrea. Anche 
lei volontaria sve nella città appunto
di Eskisehir (che dista circa 3 ore da 
Bursa). Abita in un delizioso
appartamento vicino alla famosa Università di Anadolu con un'altra volontaria tedesca. Ed è così che è cominciato il nostro bel giro di perlustrazione tra le viuzze del centro...





 C'è qualcosa in questa città che mi ricorda vagamente Venezia...mah..
Ebbene sì lungo Porsuk River ci sono le gondole, mezzo di trasporto alternativo al tram o all'autobus





Bellissime le casette multicolor a "Odunpazari"!! 
La città è anche famosa per essere l'unica a lavorare manualmente la roccia tant'è che c'è anche un museo nel quale si possono ammirare i diversi oggetti creati con questo materiale.




Noi dentro a una delle Moschee di cui non ricordo il nome


 E ovviamente la sera, come i tanti studenti che popolano la città, si va nel cuore della "nightlife" di Eskisehir. C'è,infatti, una via piena di locali, bar, pub, musica dal vivo, insomma, per un attimo ho avuto la sensazione di essere a Bologna :) 





Domenica 14 ottobre 2012

Il programma per la giornata di oggi è quello di prendere il treno ad alta velocità per Ankara (solo 1 ora e mezza...una bazza)
Così aspettando di "imbarcarci" alla volta di Ankara per le ore 13, abbiamo perlustrato ancora una volta le vie del centro di Eskisehir dove ho potuto ammirare il ponte Ataturk che è stato ricostruito dopo un forte terremoto che aveva distrutto non solo quello ma anche altri ponti che caratterizzano la città.  Non sono solo i ponti a caratterizzare Eskisehir, ma anche  numerose statue e fontane che di notte assumono un aspetto veramente incantevole grazie alle luci colorate che si trovano dappertutto persino su qualche albero spoglio...



Ataturk Bridge





Resadiye Mosque




Noi sul treno verso Ankara....







Ankara non ha niente di speciale,secondo la mia opinione, rispetto a Istanbul o ad altre città della Turchia. Non la si può proprio paragonare ad Istanbul perchè sono completamente diverse. Ankara è una città moderna, un po' grigia e con pochi monumenti storici.

Anat Kabir 


Ataturk's car




Ata kule





Lunedì 15 ottobre 2012

La mattina sono andata in ufficio (presso la sede dell'organizzazione in cui svolgono il loro sve) con Andrea e Maria. Ogni mattina una macchina le passa a prendere verso le 9/9.30.
Così mi sono unita a loro e ho conosciuto i loro colleghi turchi. Attualmente, stanno lavorando ad un progetto che vuole essere di sostegno a bambini poveri o orfani. Il progetto consiste nel regalare vestiti nuovi a questi bambini che vivono in diverse parti della città il giorno del loro compleanno.
E' un progetto molto bello, peccato che quella mattina per un motivo o per un altro, non siamo riusciti a trovare a casa neanche uno dei bambini indicati sulla lista.


Tea break

 Nel pomeriggio siamo state nei 2 parchi più famosi di Eskisehir

Sazova science, art & culture park

The fairy tale castle



Me in Kent Park



& again having fun in the city centre ;)





Mercimek Köftesi


                       Mercimek Köftesi


2 su bardağı su
1 su bardağı kırmızı mercimek
1 su bardağı bulgur    
1 soğan
4 yemek kaşığı salça
Biraz yağ
Yeterince maydonoz ve tuz
Marul ve limon (servis için)








Mercimeği 2 su bardağı suile pişir
Sonra bulguru mercimeğin üstüne koy ve bekle.
Tavaya biraz yağ koy ve soğan ekle.







Soğan pembe leşince salçayı ekle ve pişir.
Bulguru, mercimeği, soğan ve salça karıştır. Yeterince tuz ekle.
Hamur haline getir. Maydonozu ekle ile karıştır.








Sonra fotoğraftaki gibi şekillendir.




                Afiyet olsun!!!!!!!!!!






martedì 25 settembre 2012

Pre departure training for future EVS volunteers


Domenica abbiamo avuto una giornata interamente dedicata ad informare/formare i futuri volontari turchi che partiranno per lo sve.
Si tratta del cosiddetto pre departure training che è previsto (ma non obbligatorio) nel proprio Paese d’origine per tutti i volontari prossimi alla partenza per i loro progetti sve e sta nella loro organizzazione d’invio provvedere per questo.
Penso sia un’occasione importante e utile per loro al fine di chiarirsi eventuali dubbi o timori ma anche di riflettere bene sulle proprie motivazioni e sulle proprie capacità/limiti.
Quindi, io ed Engin (il coordinatore sve di BurSanat) abbiamo pianificato scrupolosamente ogni singola attività e ogni singola fase del training affinchè, questo incontro, potesse essere davvero utile per i futuri volontari.
Riguardo alle attività in generale ed ai soliti energizer/warm up/name games ho preso l’ispirazione dai training cui avevo preso parte in precedenza compresi on arrival e mid term evaluation ma non solo.
Ed è così che per la prima volta mi sono ritrovata ad essere al posto dei trainers e non dei partecipanti.  Per la prima volta mi sono sentita come una vera “youth worker”!
E’ sicuramente stata un’altra grande sfida e non è stato poi così semplice pianificare tutto dal momento che fino ad un giorno prima neanche sapevamo il numero esatto dei partecipanti.
Però è andato tutto benissimo, i ragazzi si sono rivelati molto entusiasti, partecipativi e davvero motivati.
Anche se il gruppo non era numeroso ma  composto solo da 6 ragazzi, hanno preso parte a tutte le attività con il giusto spirito e con positività.
Ed è per questo che la giornata (anche se io non ero nel pieno della mia forma fisica) si è rivelata davvero divertente e piacevole per tutti.


Sunday we had an all day long completely dedicated to inform / train future Turkish volunteers will leave for their EVS projects.
This is the so-called pre-departure training that is previewed (but not compulsory) for all the future EVS volunteers in their own Country and it’s up to their sending organisation to provide it for them.
I think it's an important and useful opportunity for them in order to clarify any doubts or fears, but also to reflect on their own motivations and their own abilities, skills or limits.
So, me and Engin (the EVS coordinator of BurSanat) we have carefully planned each activity and each stage of the training in order to get this meeting really useful for future volunteers.
With regard to activities in general and the usual energizers / warm ups / name games I got the inspiration from training in which I took part previously included on arrival and mid-term evaluation but not only.
And so, for the first time I found myself to be as a trainer and  not as a participant. For the first time I felt like a real "youth worker"!
It has definitely been challenging and it was not so easy to plan everything  because since up to one day before we didn’t even know the exact number of participants.
But everything was very good, the guys have been very enthusiastic, participative and really motivated.
Although the group was not large but made by just 6 persons, they took part in all the activities with the right spirit and positivity.
And that's why (although I didn’t feel myself very good) that day has been really fun and enjoyable for everybody.

Great group of people ;)

Money Box activity



EVS presentation, what is EVS?

Team work activity: Survival scenario


Letter to an alien, conflict is...?



The perfect volunteer


Who wants to be a millionaire? Evs quiz